Centri di Ricerca

Il Centro persegue il fine istituzionale di promuovere, organizzare, coordinare e svolgere attività di ricerca, di formazione scientifica e di consulenza, nell’ambito dei fenomeni, delle dinamiche e dei comportamenti che coinvolgono le dimensioni simboliche, avendo anche particolare attenzione alle connessioni ed interdipendenze tra campi di studio scientifico-naturalistico e scienze della cultura. Organizza convegni, seminari, conferenze e attività didattiche di vario livello, volti all’approfondimento scientifico, alla discussione pubblica e alla divulgazione delle tematiche oggetto di ricerca da parte degli afferenti e delle afferenti al Centro, confrontandosi anche con altri studiosi e altre studiose, a livello nazionale e internazionale. Promuove la pubblicazione e la diffusione di studi e ricerche (articoli su riviste scientifiche, saggi in volumi collettanei, Atti di convegni, monografie), avvalendosi, in particolare, della rivista "Heliopolis" (ISSN 2281-3489, classe A per il settore GSPS-01/A Filosofia Politica. Dir. G.M. Chiodi) e delle collane editoriali, con comitato scientifico “Il limnisco” (Dir. G.M. Chiodi, Franco Angeli, Milano), “Novecento” (Dir. C. Resta, Mimesis, Milano-Udine) e “Terra e Mare - Collana di Geofilosofia” (Dir. C. Resta, Mimesis, Milano-Udine).

Centro Internazionale di Studi Umanistici ha come obiettivo istituzionale la promozione degli studi sull’Umanesimo italiano ed europeo, con gli strumenti della metodologia filologica. Istituito nel 2011 e diretto da Vincenzo Fera è erede del peculiare messaggio scientifico e culturale del disciolto ‘Centro interdipartimentale di studi umanistici’, struttura rinnovata del ‘Centro di studi umanistici’ fondato nel 1978 da Gianvito Resta. Oltre alla Rivista "Studi medievali e umanistici" (2003-), ha pubblicato finora, nelle varie collane attive ("Biblioteca umanistica", "Libri e biblioteche", "Mesticheria", "Monumenta Ecclesiae Siculae", "Muse moderne", "Peculiares", "Percorsi dei classici", "Percorsi medievali", "Quaerni di filologia medievale e umanistica", "Umanesimo dei moderni"), circa cento volumi.

Il Centro di Ricerca Interdisciplinare sull'Economia del Vicino Oriente antico promuove lo studio multi- e interdisciplinare dell’economia del Vicino Oriente antico grazie al dialogo continuo e costruttivo tra specialisti di varie discipline come Economisti, Assiriologi, Studiosi e Teorici di economia antica, Filosofi, Filologi, Numismatici, Studiosi di letteratura antica, Archeologi e Storici. Il Centro di Ricerca Interdisciplinare sull'Economia del Vicino Oriente antico costituisce, quindi, un luogo d’incontro e confronto tra studiosi di diverse discipline antichistiche ed economiche al fine di promuovere lo studio e l'interpretazione dei fenomeni economici delle popolazioni del Vicino Oriente antico dal Mediterraneo all’altopiano iranico. Il Centro di Ricerca si avvale di due Collane: “Nisaba. Studi Assiriologici Messinesi” e “SUD. Altri Studi Assiriologici Messinesi”