Al Dipartimento di Civiltà antiche e moderne fanno riferimento diverse riviste (cartacee e/o digitali), alcune delle quali pubblicate in Open Access sulla piattaforma Open Journals Messina.
Rivista di respiro internazionale, è pubblicata sotto gli auspici del Dipartimento di Civiltà antiche e moderne dell’Università di Messina e dell’Accademia Fiorentina di Papirologia. Fondata nel 1989 e diretta sin dagli inizi dal Prof. Rosario Pintaudi, si concentra principalmente su edizioni, riedizioni e studi di materiali di papirologia, ma ospita anche ricerche paleografiche, epigrafiche e filologiche, con una particolare attenzione alla storia della cultura classica e specialmente alla papirologia. Questa varietà di collaborazioni fa di Analecta papyrologica uno strumento di ricerca indispensabile per tutti coloro che desiderano esaminare gli ultimi sviluppi scientifici sull’ Egitto greco-romano e più in generale sul patrimonio scritto dell’antichità. (Classe A-ANVUR)
Rivista annuale di Studi Umanistici on line, consultabile e scaricabile open access, che coniuga in un’unica proposta editoriale la ricerca scientifica e la sperimentazione didattica per un dialettico confronto di saperi ed esperienze tra Università e Scuola. Nasce dalla già consolidata collaborazione tra il Dipartimento di Civiltà antiche e moderne dell’Università di Messina e l’I.I.S. Liceo «Concetto Marchesi» di Mascalucia (CT), e si rivolge, nella declinazione delle sue sezioni, sia agli studiosi impegnati nella ricerca scientifica sia ai docenti interessati alla proposta di nuovi modelli formativi e alla sperimentazione didattica. Si avvale di un Comitato scientifico internazionale e della procedura di peer review per la selezione e valutazione anonima dei contributi da pubblicare. (Rivista Scientifica-ANVUR).
Rivista semestrale online, fondata nel 2012 per iniziativa di un gruppo di docenti del Dipartimento di Civiltà antiche e moderne dell’Università di Messina, ha riunito studi umanistici e scienze sociali. È suddivisa in quattro fondamentali parti: saggi, lavori in corso dedicati ai giovani ricercatori, recensioni, immagini. Nel tempo ha guadagnato accessi e scarico di articoli sempre più numerosi, pubblicando anche in lingue straniere. (Rivista Scientifica-ANVUR)
Il Pensiero italiano è una rivista online open access, dedicata allo studio della filosofia italiana, che intende promuovere fuori da ogni logica provincialistica, tale sia nell’esclusivismo della sopravvalutazione, che nella pregiudiziale svalutazione. Si propone di fare emergere e ripercorrere le esigenze e le modalità peculiari dello svolgimento della tradizione filosofica italiana; di valorizzarne il profilo internazionale, non solo allo scopo di esaminarne la configurazione in chiave teorica e storiografica, ma anche al fine di intercettare, ed eventualmente incentivare, l’interesse degli studiosi stranieri nei confronti della nostra filosofia.
La rivista si propone quale contenitore privilegiato per dare conto alla comunità scientifica dei risultati di maggior interesse delle molteplici ricerche nelle quali si articola l'attività degli archeologici attivi presso il Dipartimento di Civiltà antiche e moderne dell'Università di Messina: attività rivolte in primo luogo allo studio degli aspetti storici, archeologici, topografici, numismatici e storico-artistici di Calabria e Sicilia, bacino territoriale privilegiato e principale campo d'indagine. Una particolare attenzione viene riservata ai contributi relativi agli aspetti teorici e metodologici della pratica archeologica e ai metodi scientifici d'indagine che ormai costituiscono un imprescindibile strumento di conoscenza per tutte le nostre ricerche. Inoltre, la rivista apre le sue porte ed offre il suo spazio ai contributi esterni di quanti, a vario titolo, operano in sintonia con i metodi e gli interessi del Dipartimento e partecipano con conferenze, seminari, convegni alla vita scientifica dell'Università di Messina. (Rivista Scientifica-ANVUR)
La rivista online open access, nasce alla confluenza delle molteplici competenze disciplinari che caratterizzano il Dottorato in scienze umanistiche dell’Università di Messina. Intende proporre uno spazio di espressione ad accesso aperto per ricerche specialistiche e originali condotte negli ambiti di interesse del Dottorato, offrendo a dottorandi e dottori di ricerca uno sbocco editoriale innovativo per percorsi di studio di alto profilo, paralleli o complementari a quelli impostati per l’elaborato finale. È aperta anche ai contributi dei docenti del Dottorato. (Rivista Scientifica-ANVUR)
La rivista internazionale annuale online open access, nasce da esigenze di ricerca legate al diffuso interesse per l’umanista ferrarese Giovan Battista Giraldi Cinthio e ai numerosi progetti finalizzati allo studio del retroterra culturale e alla fortuna europea delle sue opere, nonché alla realizzazione di edizioni moderne, filologicamente attendibili, dei testi dello scrittore. Per la varietà della produzione di Giraldi, l’ambito di studi della rivista coinvolge vari settori disciplinari e molteplici competenze, dalla letteratura alla storia dell’arte, dalla poetica alla filosofia, dalla politica alla medicina. La rivista accoglie contributi in lingua italiana, inglese, francese, spagnola. Ulteriori informazioni sul comitato scientifico, sulle politiche editoriali e sul codice etico della rivista, si ricavano dalla relativa pagina web. (Classe A-ANVUR)
Rivista di filologia umanistica del CISU, nella quale trovano spazio aree di ricerca peculiari come la letteratura e la filologia degli umanisti, la tradizione dei classici, il ritorno del greco in Occidente e il suo graduale impiantarsi negli ambienti culturali italiani ed europei, l’epigrafia umanistica, la storiografia. L’apertura al medioevo, e soprattutto alla vigilia medievale dell’umanesimo, scaturisce dalla consapevolezza, maturata nella riflessione storiografica recente, che esso sia parte costitutiva di una cultura nella quale hanno via via preso il sopravvento esigenze nuove e più caratterizzanti, apporti formidabili atti a definire in complesso una temperie del tutto ignota alle epoche precedenti. (Classe A-ANVUR)
La rivista apre il suo osservatorio sulla moderna letteratura italiana, promuovendo, in linea con l’identità scientifica del CISU (link), un perimetro di ricerca che riporti in superficie le vie interrotte o obliterate della tradizione. Non è tanto, o non solo, un interesse verso la permanenza del classico e le sue metamorfosi, ma una lente proiettata a valle sui modi in cui la letteratura italiana proprio nel rapporto col passato acquista coscienza di sé. Saggi articolati, ma anche rapide acquisizioni, affidate al respiro breve della ‘tessera’, costituiscono l’ossatura della rivista, che, seppure disponibile ad accogliere maniere diverse di leggere la dinamica antico/moderno, conferma la fedeltà a un modello ermeneutico centrato sul testo, con gli strumenti di una filologia intesa come scienza integrale.